Il ritorno di Strong Woman Do Bong Soon

Strong Woman migliori recensioni italia kdrama

News: è in arrivo una seconda stagione di Strong Woman

E’ notizia di pochi giorni fa che il popolare kdrama Strong Woman Do Bong Soon (2017) è stato confermato per una seconda stagione, e sarà intitolato Strong Woman Kang Nam Soon.

Pur non continuando le vicende della coppia Bong-soon/Min-hyuk, la trama seguirà le peripezie di una cugina di Bong-soon. La bambina, scomparsa misteriosamente in Mongolia, farà ritorno a Seoul decisa a comprendere le origini della sua forza disumana.

Nella prima stagione Bong-soon è una ragazza mingherlina, suo malgrado dotata di una forza erculea incapace di gestire. Un bel giorno, decisa a combattere soprusi e inciviltà, pesta a casaccio un gruppo di malviventi. Lì avviene l’incontro con il protagonista maschile, Min-hyuk che, impressionato da tanta incredibile prestanza, decide di assumerla come guardia del corpo, avviando così i risvolti romantici della vicenda.

A gettare ombre scure su una trama prevalentemente assurda, interviene un maniaco seriale, a cui si aggiunge un ufficiale di polizia per alimentare il triangolo d’amore.

Nella seconda stagione, ci saranno invece i crimini legati alla droga a movimentare la trama. Vedremo se le due parti della storyline riusciranno questa volta ad amalgamarsi meglio.

Recensione Strong Woman Do Bong Soon: perché per me è uno dei peggiori flop nella storia dei drama

Mi rendo conto di non essere obiettiva quando si parla di Strong Woman Do Bong Soon, perché l’ho proprio preso in antipatia. Per lo meno, proverò a spiegarne le ragioni.

In primo luogo, ammetto che sì, è vero, in alcuni punti fa ridere, specie nelle puntate iniziali, ma è una comicità grossolana, demenziale, anni ’80 sul genere Bud Spencer e Terence Hill, che onestamente dopo un po’ stanca.

Tolto lo spunto comico, non resta niente. Ci hanno buttato dentro thriller, romanticismo e intrighi famigliari con il risultato che questo mix non ha identità né genere. E a proposito di genere, sorvolo sul modo in cui viene trattata la parentesi dell’omosessualità, perché sappiamo tutti che la Corea non è la nazione più evoluta in termini di diritti civili.

Andando avanti, la tanto decantata simpatia della protagonista a me è sembrata non pervenuta (allego testimonianza fotografica di una delle sue espressioni più friendly).

Passa metà serie scocciata e frignante, incapace di gestire un dono che potrebbe potenzialmente farne un’eroina forte e consapevole. Invece risulta essere vittima della sua stessa forza. E’ la solita imbranata che i Principi Azzurri devono pazientemente educare (vedi Min-hyuk che le insegna a gestire la sua forza) oppure salvare, a seconda dei casi. Insomma, un’inetta.

I personaggi secondari – che per buona parte della serie si limitano a riproporre sempre le stesse gag, rinchiusi all’ospedale e meditando vendetta – sono noiosi, patetici e assolutamente inutili in termini di trama. Fanno solo minutaggio di scarso valore.

La parte thriller, infine, che sarebbe poi anche la più interessante, si rivela essere troppo inquietante per il genere di drama comico-demenziale in cui è inserita, quindi alla fine stona perché non c’è un filo rosso conduttore che tenga il tutto unito e coerente.

Conclusone? Ore di vita sprecate. Il che non mi impedirà di guardare anche la seconda stagione di Strong woman, sperando nel miracolo.

Voto: 1/10

Numero puntate: 17

Durata: 1h 05 circa

Dove vederlo (ma anche no): Viki

Vuoi vedere un drama davvero bello? Dai un’occhiata ai capolavori imperdibili!

Una risposta a “Il ritorno di Strong Woman Do Bong Soon”

  1. […] una figura femminile libera ed emancipata (per quanto caricaturale, che richiama vagamente Strong Woman Do Bong Soon), è una commedia che non si prende sul […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *